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Voglio rinnovare il mio appartamento: cosa devo
fare? A chi rivolgermi?
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Cosa devo consegnare agli uffici tecnici del mio
Municipio di Roma per essere in regola con la
legislazione vigente?
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Se ti poni queste domande, potrai trovare, leggendo
queste righe, le giuste risposte e trovare le
soluzioni allineate alle tue previsioni di spesa.
Affidare la progettazione ai nostri tecnici
abilitati (ingegneri - architetti) e la
realizzazione ad una ditta specializzata è sinonimo
di tranquillità senza dover affrontare le difficoltà
che un artigiano improvvisato o una squadra di
sedicenti “mastri” possono riservare. Inoltre si
evitano problemi derivanti dalla scarsa qualità dei
lavori, da controversie con il condominio o da
possibili sanzioni per esecuzione di opere in
contrasto con i regolamenti vigenti.
Il primo passo è, quindi, contattare - per un
sopralluogo - un nostro tecnico a cui esporre le
vostre idee per avere subito un riscontro sulla
reale fattibilità oltre che essere orientati verso
un risultato all’altezza delle aspettative.
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Concordati gli interventi da eseguire, il nostro
tecnico potrà redigere un elenco dei lavori detto
“computo metrico estimativo” da far quotare
economicamente ad un minimo di 3 ditte specializzate
per avere un ventaglio di valutazioni tra cui
scegliere.
Selezionata la ditta esecutrice dei lavori è
necessario valutare la necessità o meno di
presentare, prima dell’inizio lavori, una
comunicazione al Municipio di competenza (per l’area
di Roma).
Vediamo, quindi, un elenco indicativo e non
esaustivo dei principali interventi che si possono
eseguire
senza nessun tipo di autorizzazione
(Attività Edilizia Libera):
-gli interventi di manutenzione ordinaria come la
demolizione e rifacimento di pavimentazioni interne,
la demolizione e rifacimento di intonaci interni e
loro coloriture;
-l’installazione, per motivi di sicurezza, di grate
e serramenti nel vano finestra all’interno del filo
muro;
-gli interventi volti all’eliminazione di barriere
architettoniche che non comportino la realizzazione
di rampe o di ascensori esterni, ovvero di manufatti
che alterino la sagoma dell’edificio;
-le opere temporanee per attività di ricerca nel
sottosuolo che abbiano carattere geognostico, ad
esclusione di attività di ricerca di idrocarburi, e
che siano eseguite in aree esterne al centro
edificato;
-i movimenti di terra strettamente pertinenti
all’esercizio dell’attività agricola e le pratiche
agro-silvo-pastorali, compresi gli interventi su
impianti idraulici agrari;
-le serre mobili stagionali, sprovviste di strutture
in muratura, funzionali allo svolgimento
dell’attività agricola. (ai sensi dell'articolo 17
del decreto legislativo n. 128 del 2006
«L'installazione dei depositi di gas di petrolio
liquefatti di capacità complessiva non superiore a
13 mc è considerata, ai fini urbanistici ed edilizi,
attività edilizia libera, come disciplinata
dall'articolo 6 del d.P.R. n. 380 del 2001»).
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I lavori per i quali è, invece, necessario presentare una C.I.L.
(Comunicazione Inizio Lavori) sono:
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-opere di pavimentazione esterna e di finitura di
spazi esterni, anche per aree di sosta (sistemazione
di giardini e di cortili di pertinenza degli
edifici, senza alterazione delle quote esistenti
anche mediante collocazione di modesti elementi
ornamentale tipo statue, fioriere, panchine barbecue
con altezze e superfici inferiori rispettivamente a
2.00 m e 2.00 mq (salvo la verifica di eventuali
vincoli paesaggistici);
-aree ludiche senza fini di lucro e gli elementi di
arredo delle aree pertinenziali degli edifici.
I lavori che necessitano di una una C.I.L.A
(Comunicazione Inizio Lavori Asseverata) sono:
-Demolizione e/o nuova costruzione di tramezzi,
anche per la creazione di nuovi vani;
-Realizzazione di controsoffitti (senza capacità
portante);
-Modifica di collegamenti verticali esistenti
(scale, ascensori, montacarichi) all’interno della
singola unità immobiliare, sena interferire sulle
parti strutturali dell’edificio;
-apertura o chiusura di vani porta su murature
interne non portanti;
-nuova installazione di impianti tecnologici (con
esclusione degli impianti alimentati da fonti
rinnovabili) ed integrazione dei servizi igienico
sanitari senza alterazione dei volumi, delle
superfici e dell’aspetto esteriore dell’immobile
oggetto di intervento.
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In ultimo vediamo i lavori che necessitano di S.C.I.A (Segnalazione
Certificata di Inizio Attività)
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-Demolizione e/o nuova costruzione di tramezzi,
anche per la creazione di nuovi vani e ogni
intervento di manutenzione ordinaria se eseguito in
edifici e complessi speciali individuati nella Carta
per la Qualità o ricadenti all’interno della Città
Storica (art. 24 comma 21 delle N.T.A. del P.R.G. di
Roma);
-Realizzazione di soppalchi non praticabili con
altezza utile non superiore a 1.50 m, previa
verifica strutturale e deposito progetto agli uffici
del Genio Civile;
-Modifica di collegamenti verticali esistenti
(scale, ascensori, montacarichi) all’interno della
singola unità immobiliare, che riguardino anche le
parti strutturali dell’edificio, previa verifica
strutturale;
-Sostituzioni di parti anche strutturali dell’unità
immobiliare come porzioni di solaio, travi
ammalorate etc.;
-Apertura e/o chiusura di vani porta su muratura
portante, previa verifica strutturale e deposito
progetto presso gli uffici del Genio Civile;
-Accorpamento di unità immobiliari contigue, sia in
orizzontale che in verticale;
-Sostituzione di infissi esterni con altri aventi
caratteristiche diverse rispetto ai preesistenti;
-Sostituzione di manti di copertura se con
caratteristiche diverse rispetto ai preesistenti;
-Consolidamento di strutture verticali;
-Demolizione e ricostruzione di solai interni se in
assenza di incremento di superficie e di modifica
delle preesistenti quote di imposta;
-Realizzazione di scale di sicurezza;
La supervisione di un tecnico abilitato consentirà,
ovviamente, di preservare l’integrità delle parti
strutturali dell’edificio ed evitare riduzioni della
capacità portante nel caso di edifici storici in
muratura portante.
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Nel caso si dovesse intervenire su elementi
portanti, i nostri tecnici predisporranno un
adeguato progetto secondo i dettami di legge per
l’ottenimento dei necessari nulla osta di opere
strutturali.
Successivamente, durante i lavori, la presenza del
tecnico in qualità di Direttore dei Lavori è una
garanzia di qualità oltre che di sicurezza per il
giusto svolgimento delle attività di cantiere.
In quest’ottica di totale trasparenza, il nostro
staff mette a Vostra disposizione ingegneri,
architetti e ditte qualificate che potranno aiutarvi
nelle vostre scelte e fornirvi un servizio completo
dal sopralluogo preliminare alla realizzazione o
semplicemente assistenza nelle fasi che riterrete
opportune.
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Le nostre offerte:
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Soluzione 1
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Sopralluogo
Verifiche a vista
Valutazione di fattibilità
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(per Roma e Provincia)
€ 85,00 I.V.A. inclusa
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Soluzione 2
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Progetto di massima con invio elaborati in formato
.pdf
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(ovunque) a partire da € 210,00
I.V.A. inclusa
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Soluzione 3
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Sopralluogo - rilievo
progetto in scala 1:100
verifica catastale – verifica
vincolistica
C.I.L. - C.I.L.A. - S.C.I.A.
Direzione Lavori -
Relazione fine lavori
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(per Roma e Provincia) a partire da € 680,00 I.V.A.
inclusa
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Contatti:
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senza
impegno chiamaci al numero
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347.6159000
(ing. Giorgio Perri)
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oppure richiedi informazioni scrivendo le tue richieste a info@archweb.it.
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Sono esclusi bolli, reversali e qualt'altro non espressamente riportato
nei pacchetti offerti
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