La partita si
svolge su uno spiazzo rettangolare chiamato campo le cui dimensioni
sono le seguenti:
Lunghezza m.27,50. Il
valore è da intendersi “tra le tavole o gomme di fondo campo” ed è
un valore tassativo.
Larghezza da
m.3,00 a m. 4,00. Secondo le norme Internazionali.
Tra le varie
corsie di gioco dovrà essere previsto uno spazio lungo l’asse
longitudinale del campo di minimo cm. 20. Ogni due corsie di gioco e
comunque nelle corsie terminali dovrà essere prevista una fascia
lungo l’asse longitudinale di minimo cm. 30.
Salvo deroghe
espressamente concesse dalla FIB, nelle competizioni internazionali
ufficiali che si svolgono in impianti esistenti, la larghezza minima
di m. 3,00 dovrà essere rispettata e la linea estrema dovrà essere
segnalata da un bordo alto almeno cm. 50. Il terreno dovrà
consentire una buona applicazione delle regole di gioco.
Al di sopra dei
campi di gioco situati all’interno di un bocciodromo, deve essere
prevista una altezza minima di m. 4,50 liberi da ogni ostacolo.
Le segnature
dovranno essere realizzate utilizzando, la bacchetta formando un
piccolo solco. Nel caso di pavimentazioni in asfalto, il solco potrà
essere tracciato con un leggero taglio a flessibile. Non sono
ammesse le segnature fisse di alcun tipo e il terreno deve essere
allo stesso livello dalle due parti del segno tracciato.
I portabocce dovranno
essere collocati esclusivamente sulle testate in modo da permettere
ai giocatori di controllare il numero di bocce ancora da giocare. |