|
|
 |
Il Terrazzo: prezioso
continuum tra interno ed esterno |
|
 |
Come districarsi
nel labirinto normativo
delle autorizzazioni
edilizie |
Qualora si voglia
massimizzazione l'uso
dello spazio esterno che
si ha disposizione,
prima di
deciderecome intervenire
sul proprio ambiente
esterno è importante
chiarire una
regola. Nel caso
in cui il proprietario
voglia ad esempio,
introdurre sul proprio
terrazzo una struttura
aggiuntiva, a seconda
della natura della
stessa è necessario
munirsi di permessi
particolari che
dipendono dalla
normativa comunale
specifica. In merito a
questo una
semplice
classificazione può
aiutare a procedere
secondo norma e
sicurezza.
|
- Per le strutture
considerate rimovibili e
quindi provvisorie, è
sufficiente un permesso
richiesto dal
proprietario dello
spazio in questione agli
altri condomini.Ottenuto
il permesso seguirà una
semplice CIL, ovvero la
comunicazione di inizio
lavori. Gli interventi
in questione fanno parte
della
manutenzione ordinaria.
|
- Per le strutture fisse
e con un ingombro più
consistente, la
procedura è leggermente
più complicata poiché
sono necessari il PdC,
il permesso di
costruire, e la
consulenza di un tecnico
abilitato.
|
Non essendoci ancora una
normativa a livello
nazionale che regoli
questo tipo di
interventi,
è necessario
ricordare di consultare
con attenzione il
Regolamento Edilizio che
varia da
Comune a Comune.
Per apportare un
esempio, nel caso in cui
si vogliano installare
delle tende da sole sul
proprio terrazzo, sarà
necessaria la
comunicazione di inizio
lavori, talvolta
preceduta
dal permesso
condominiale in quanto
alcune realtà abitative
prevedono la scelta di
determinati colori e
tipologie di tende.
Qualora il proprietario
sia intenzionato ad
introdurre una struttura
amovibile, poiché la
stessa causerebbe una
modifica del volume e
della morfologia del
manufatto, prima di
procedere dovrà
consultare un
professionista del
settore per la verifica
tecnico-strutturale e
per l'ottenimento dei
documenti necessari.
|
|
|
|
2. Comfort e
funzionalità |
Alla base di una buona
fruizione degli spazi è
importante ottimizzare
quelli che si hanno
a disposizione,
infatti anche piccoli
ambienti all'aperto sono
potenziali salotti
facilmente sfruttabili.
Ciò è possibile grazie
alle innumerevoli scelte
di complementi d'arredo
flessibili
e salvaspazio che
sono stati studiati
proprio per ovviare al
problema delle
dimensioni della stanza.
In commercio si trovano
infatti sedie
impilabili, tavoli
espandibili, accessori
multifunzionali ed
oggetti pieghevoli che
possono essere riposti
in un angolo se non
utilizzati. L'estetica
si fonde così alla
funzionalità
accontentando il gusto
ed allo stesso tempo
fornendo soluzioni anche
per le situazioni più
complicate.
Secondo accorgimento va
dedicato alla scelta
dell'arredo e della
disposizione dello
stesso
nello spazio; va
ricordato che il
terrazzo viene visto
come piccolo angolo di
paradiso, luogo dove ci
si deve rilassare e
ristorare. Per questo
motivo,qualora lo spazio
lo permetta, sono
preferibili sedute
comode come poltroncine
e divanetti, in
alternativa semplici
sedie pieghevoli rese
più confortevoli con
morbidi cuscini. Se
amate le soluzioni più
esotiche e avete la
posibilità di ancorare
la struttura al soffitto
o alle pareti, l'amaca è
il complemento che tutti
sognano, vi regalerà
momenti di riposo
impagabile.
Nel caso in cui il
terrazzo si affacci su
un paesaggio piacevole è
buon uso sfruttare al
massimo
il contesto,
creando un vero e
proprio continuum
interno-esterno sul
belvedere.
In questo caso la
scelta di un tavolo
capiente e delle sedie
permetterà di pranzare o
cenare
fuori ancora più
piacevolmente.
|
|
Spazi esigui – smart
solutions |
|
Non sempre si ha la
fortuna di possedere
grandi spazi all'aperto
ma non per questo è
impossibile ricreare un
piccolo angolo relax
anche in balconcini e
piccoli terrazzi.
A seconda della forma
del nostro terrazzo è
importante studiare
quegli angoli strategici
al fine di sfruttarli
come zone tattiche;
qualora avessimo uno
spazio rettangolare,
corto e stretto, ai due
lati minori si
potrebbero collocare due
divanetti ed al centro
un tavolino basso, utile
come appoggio di libri e
bevande. Nel caso dei
balconcini alla francese
di forma semicircolare
l'ideale è ripercorrere
il perimetro del
semicerchio con cuscini
e pouf adagiati su un
tappeto riposto a terra.
In questo modo
realizzerete un vero e
proprio salottino
accogliente ed
originale. Qualora il
vostro balcone avesse
invece una forma stretta
e lunga l'ideale è dare
vita a delle vere e
proprie zone funzionali
distribuite in
lunghezza; creare una
piccola area ristoro
grazie ad un tavolino
ribaltabile ancorato
alla ringhiera, un'area
relax con un divanetto
che si affaccia sul
contesto e ancora uno
spazio verde con vasetti
appesi lungo la
balaustra e piante
rampicanti aderenti al
muro. Il risultato sarà
sorprendente: avrete
molti spazi da vivere
quotidianamente in pochi
metri quadrati!
|
|
 |
Tavolino ribaltabile, ideale per
piccoli spazi aperti; mod.“Bistrò”- Fermob design |
FONTE:
www.fermob.com |
 |
 |
©
Riproduzione riservata |
E' possibile condividere con un link alla
pagina |
|
 |
|
|
|
|
|
|
 |
|
|