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La più grande copertura ad ombrello
realizzata in Europa, 8000 mq di
innovazione: |
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La grande area dell'ex acciaieria di
Cortenuova pur essendo tangente alla linea ferroviaria Milano-Venezia e
ad essa collegata mediante uno scalo oggi dismesso, occupa una posizione
defilata rispetto alle grandi vie di comunicazione su gomma (SS. 11, SS
498, SS573, A4) al centro di un vasto ambito della pianura bergamasca
ancora oggi completamente agricolo.
Il forte proposito dell'attuale Amministrazione Comunale ed il
convincimento che il decentramento dell'area dalle zone limitrofe
urbanizzate e congestionate costituisca un privilegio nell'accessibilità
e nella vivibilità del sito trasformato da area dismessa a luogo di
lavoro e di incontro hanno determinato il recupero dell'ex acciaieria.
Si è dunque voluto con determinazione, coraggio e speranza che quest'area
costituisse al tempo stesso un luogo di nuove attività e d'incontro e
quindi un luogo di ripresa economica e sociale sia per la comunità
locale che per quelle vicine. |
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E' su questa base che l'Architetto Gianni
Roncaglia ha iniziato una delle realizzazioni più significative del
momento. |
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All'interno di queste volontà di
trasformazione urbanistica e di arricchimento sociale ha realizzato il
nuovo "villaggio commerciale: Le Acciaierie" costituito essenzialmente
da quattro edifici staccati ma compenetranti nelle attività che
ospiteranno, pensate queste ultime per coadiuvarsi ed arricchirsi
vicendevolmente: |
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Il centro commerciale con la sua grande
piazza coperta dall'enorme involucro trasparente della cupola ad
ombrello voluta per essere essenzialmente un luogo di incontri, di
divertimento e di ristorazione; |
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il "city park" che racchiude in se più
attività ludiche e ricreative, dal cinematografo multisale al bowling e
dai vari punti di ristoro panoramici alle sale gioco; |
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l'albergo con le sue cento stanze, le
grandi sale per video conferenze cablate ed il suo eliporto; |
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il piccolo brico center con la sua attività
specialistica atta a fornire materiali e mezzi per le piccole attività
del tempo libero. |
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A servizio di questa grande area
trasformata sono state avviate ed oggi in via di completamento grandi
opere di comunicazione ivi compreso il recupero e la riattivazione dello
scalo ferroviario, opere di raccolta e dissipazione nel sottosuolo delle
acque piovane, opere per la raccolta, il trattamento e lo smaltimento
degli scarichi civili, opere di ricostruzione ambientale con intense
piantumazioni e costruzioni di oasi verdi, costruzione di nuove dorsali
energetiche e telefoniche. |
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Per poter
realizzare l'avveniristico centro commerciale, l'Architetto Roncaglia si
è fatto affiancare da 2 importanti aziende: Holzbau, per le strutture in
legno lamellare e Omatec per le strutture in alluminio e vetro.
Il progetto, che trae ispirazione dalla forma socializzante del grande
tendone circense, si articola essenzialmente attorno ad un grande spazio
coperto avente funzione di piazza circondata da un insieme di aree
espositive e di vendita collegate fra loro da percorsi pedonali.
Al centro dunque un ampio spazio comune dove collocare le attività
ricreative e di servizio per il ritrovo e per ospitare saltuariamente
manifestazioni di spettacolo e di intrattenimento organizzate in
collaborazione fra il Gestore e il Comune di Cortenuova, secondo le
regole e gli accordi stabiliti in un apposito atto di convenzione. Tutto
intorno una moltitudine di piccole, medie e grandi aree per
l'esposizione e la vendita al dettaglio di una molteplicità di merci
alimentari e non alimentari. |
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Al centro
dell'idea progettuale c'è quindi il preciso intento di costruire un
insieme urbano complesso dove le attività e i rapporti sociali siano
favoriti dall'acquisto dei beni di consumo e dall'incontro fra le
persone così come in un qualsiasi mercato di quartiere. |
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Il centro
commerciale ricopre un'area di circa 58.000 mq, per la maggior parte
edificato in calcestruzzo di forma rettangolare, dove spicca una zona a
pianta circolare risolta con una copertura a vetri e due ali laterali
simmetriche perimetrali alla zona circolare. Le strutture di queste
ultime parti sono state interamente realizzate in legno lamellare.
La struttura della zona circolare copre la piazza del Centro Commerciale
ed è costituita da una copertura in legno lamellare del diametro di
circa 82 metri, che da un punto di vista formale, la possiamo definire
un enorme "ombrello". Tale "ombrello" è composto da due parti, una
cupola con torre centrale e un anello circolare quasi piano, lungo tutto
il suo perimetro. |
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La
cupola del diametro di 43 metri è realizzata con archi in legno
lamellare. Gli archi sono incernierati nella parte alta, verso il centro
della cupola, su una torre centrale, alta 29 metri;
mentre l'altro estremo è collegato ad una trave reticolare della
lunghezza di circa 17.50 metri. L'altro capo di ciascuna reticolare
appoggia su sottostanti strutture in cemento armato, oppure viene
collegato ad un sistema di elementi verticali in legno lamellare che
consentono di scaricare a terra, in fondazione, una parte delle forze
agenti sulla struttura. L'area interessata dalle travi reticolari
definisce una copertura ad anello circolare, che
completa la struttura dell'ombrello, dove l'estradosso della copertura
ha una pendenza di falda del 5%. L'altezza di questo volume circolare
verso l'esterno è di 14 metri. Per l'intera struttura di copertura e per
l'ingresso della piazza, è stata realizzato un tamponamento in vetro. |
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Le
ali laterali sono destinate ad accogliere attività commerciali
e di ristorazione. Si estendono per 27.5 metri, e sono realizzate
mediante una struttura intelaiata: elementi verticali costituiti da
colonne composte che sorreggono travi reticolari e travi piene. Queste
travi a loro volta portano un sistema di arcarecci sui quali, alla quota
di 7.68 metri è stato realizzato il solaio del I° piano
in legno lamellare (spessore 12 cm). Alla quota di 13.80 metri troviamo
poi il solaio di copertura in legno lamellare (spessore
8 cm) coibentato, al di sopra del quale è posta una struttura a shed.
Per i tamponamenti verticali delle ali sono state poste in opera pareti
metalliche ventilate mediante il sistema "a cassetta".
La geometria dell'intera struttura ha come fulcro il centro della torre,
che genera 20 raggi ad angolo costante di 18°, corrispondenti agli archi
della cupola e a tutto il sistema portante dell'intera realizzazione.
Per identificare colonne e travi intermedie presenti nella struttura
delle ali, si sono introdotti degli ulteriori raggi che formano dunque
un angolo di 9° con i raggi adiacenti. |
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La torre a base di
ottagono irregolare (diametro esterno circa 5.10 mt) è composta da otto
colonne in legno lamellare aventi una sezione di 32x110.4 cm, per
un'altezza complessiva di 27.87 mt.
Tali elementi sono tra loro collegati in due diversi modi. Su un lato
con un sistema di puntoni in legno lamellare e tiranti in acciaio che
costituiscono un reticolo su lato "lungo" dell'ottagono. Sull'altro lato
il collegamento è costituito da una serie di calastrelli. Questo assetto
strutturale ha permesso di ottimizzare la rigidezza dell'intera torre.
A quota + 12.29 metri troviamo un anello in acciaio (diametro in asse
4.00 mt ,altezza 1.02 mt, larghezza 46.5) che funge da appoggio per un
sistema di puntoni calastrellati che trasmettono i carichi della cupola
alla parte inferiore della torre, sollecitando l'anello principalmente a
compressione.
Sulla sommità della torre a quota + 28.41 metri è posto un anello in
acciaio (diametro in asse 4.00 mt, altezza 1.02 mt, larghezza 54.2 cm).
Ciascun arco della cupola si collega a questo anello tramite una singola
cerniera a perno. In tal modo l'anello è sottoposto sostanzialmente a
trazione e trasmette inoltre, parte dei carichi verticali, dalla cupola
alla sottostante torre.
La struttura principale della cupola è formata da 20
archi in legno lamellare aventi sezione di 32x100/140 cm con raggio di
curvatura all'estradosso di 28.42 mt, connessi in sommità, sulla torre
centrale tramite una cerniera e alle reticolari laterali tramite degli
elementi verticali (sez. 2x16x50.1 cm) che costituiscono un tamburo.
Quest'ultimo collega la cupola semisferica con la parte piana
dell'anello circolare. In corrispondenza della prima campata perimetrale
di arcarecci, ogni arco è collegato alla torre da un puntone
calastrellato (sez. 2x18x84 cm). La presenza dei calastrelli consente di
aumentare la rigidezza del puntone rispetto allo sbandamento laterale
per instabilità e di mantenere la "leggerezza" della struttura.
Da qui l'analogia formale con "l'ombrello".
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La struttura
secondaria presenta travi rettilinee a sezione variabile da 20x60.1 cm a
16x23 cm, al variare della luce statica, con un interasse di 3.53 metri.
La struttura principale di copertura dell'anello circolare
è formata da travi reticolari (lunghezza complessiva 17.88 metri), le
cui briglie inferiori e superiori sono realizzate con doppie travi di
sezione 2x14x53.4 cm. Queste travi sono connesse agli elementi verticali
del tamburo mediante degli appoggi in corrispondenza della briglia
superiore della trave reticolare.
L'altezza totale delle reticolari è variabile, data la pendenza
dell'estradosso della copertura del 5%, da 2.70 mt (in corrispondenza
della connessione con la cupola), a 1.83 mt verso l'esterno della
struttura. La struttura secondaria è formata da travi rettilinee, a
sezione variabile, collegate alle reticolari tramite delle staffe in
acciaio a scomparsa. Il giunto delle travi reticolari verso l'esterno
della struttura presenta tre tipologie:
- Appoggio sulle colonne reticolari in legno lamellare;
- Appoggio sulle strutture in cemento armato;
- Incastro sulle colonne curve di facciata.
Le due ali nel progetto originale erano state previste
in calcestruzzo, ma in fase di definizione del progetto esecutivo i
problemi emersi dall'utilizzo di questo materiale hanno portato la
committenza a valutare e conseguentemente optare per l'utilizzo del
legno lamellare. |
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Sono realizzate mediante una struttura
intelaiata, con solaio intermedio, avente luce complessiva di 27.45 mt.
Troviamo tre tipologie di elementi verticali portanti: le colonne
reticolari, dei pilastri composti rettilinei intermedi con profilo ad
"H" e dei pilastri composti, sempre con profilo ad "H" curvi di
facciata. |
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Gli elementi orizzontali portanti del
solaio I° piano alla quota +7.80, sono costituiti da
travi reticolari, alle quali sono collegati degli arcarecci (struttura
secondari), tramite delle staffe in acciaio a scomparsa. Il solaio in
legno lamellare è formato da pannelli con uno spessore di 12 cm, posati
affiancati e avvitati agli arcarecci, ed è stato poi completato con 10
cm di calcestruzzo alleggerito con interposto foglio di polietilene. Il
solaio a questa quota forma un ballatoio verso la piazza interna del
Centro Commerciale. |
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Il solaio di copertura,
alla quota +13.80 mt, poggia su una struttura portante costituita da
travi piene con l'estradosso sagomato in pendenza di copertura, la
connessione con la struttura secondaria è la medesima del solaio al
piano I°. Il solaio è formato da pannelli in legno lamellare dello
spessore di 8 cm. Il pacchetto di copertura è stato realizzato con una
barriera al vapore in polietilene, 8 cm di lana di roccia 150 kg/mc e
guaina finale in PVC da 18 mm. |
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Le pareti perimetrali sono
realizzate tramite un sistema ventilato a "cassetta", realizzato con
elementi strutturali in acciaio ("cassette"), due strati di lana di
roccia, intercapedine di ventilazione e per il manto finale in lamiera
ondulata sinusoidale in alluminio.
Le due ali laterali sono completate in copertura da strutture a
shed. Si tratta di due volumi compenetranti : il primo a pianta
rettangolare ed estradosso rettilineo, all'interno del quale troviamo
una struttura a tronco di cilindro.
Lo shed esterno ha una struttura portante realizzata con travi 14x43.1
cm controventata con elementi in acciaio, appoggiate su montanti in
acciaio a sezione quadrata. Il manto di copertura è stato realizzato con
una lamiera grecata in alluminio.
Le strutture a tronco di cilindro sono formate da travi curve portanti,
posate in corrispondenza dei montanti in acciaio della struttura
superiore, con sezione 10x19.6 cm e raggio di curvatura all'intradosso
di 4.60mt. Gli arcarecci sono in spessore di arco. Il manto di finitura
è stato realizzato con una lamiera ondulata.
All'esterno le ali sono state completate, all'altezza del solaio del
piano I°, con un ballatoio in acciaio e scala, che servono le uscite di
emergenza.
Questa realizzazione ha rappresentato per Holzbau una vera e propria
sfida per l'estrema particolarità della tipologia strutturale, unica nel
suo genere, le grandi luci messe in gioco, per la notevole complessità
di calcolo statico e per difficoltà del dimensionamento e per la
complessità della progettazione costruttiva. Il tutto con una
particolare focalizzazione sugli aspetti legati alla cantierizzazione di
una struttura così complessa.
In questo contesto si è inserito l'intervento di Omatec, l'azienda
lombarda è intervenuta nella realizzazione dell'involucro in alluminio e
vetro che riveste la struttura portante. |
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Tale involucro si compone di tre distinte
tipologie caratterizzate da geometrie diverse, cioè:
- parete verticale sagomata a "botte" di 910 mq
- copertura di raccordo con pendenza 4% di 3300 mq
- copertura centrale "semisferica" di 2300 mq.
Sulle coperture sono stati inseriti 140 apribili verso l'esterno che
grazie ad un idoneo impianto di azionamento consentono la duplice
funzione di EFC e cioè di evacuazione fumo e calore e di ventilazione.
Il problema tecnico principale che Omatec ha felicemente risolto è stato
lo studio dell'interfaccia tra le diverse orditure della struttura in
alluminio e la sottostruttura portante in legno lamellare.
Si trattava di ancorare una struttura in alluminio complessa e
caratterizzata da variazioni dimensionali legate a differenza di
temperatura (dilatazioni) ad una struttura in legno lamellare
caratterizzata da propri movimenti indipendenti e differenti da quelli
in alluminio e da determinate tolleranze di montaggio.
La struttura in alluminio è autoportante da uno staffaggio all'altro e
scarica peso proprio ed eventuali carichi quali vento e neve sulla
sottostruttura.
Per compensare sia le tolleranze di posa che le dilatazioni e i
movimenti vari, si è ricorsi alla progettazione di una speciale staffa
realizzata da due estrusi in alluminio e un perno in acciaio inox.
La staffa, secondo i casi, svolge o le funzioni di carrello o quelle di
punto fisso.
La staffa è in grado di assorbire le tolleranze di posa della struttura
portante (+/- 15 mm) ed i movimenti delle due strutture.
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Le tre diverse chiusure sono caratterizzate da idoneo studio delle
dilatazioni e perciò della distribuzione dei punti fissi e dei carrelli.
Lo sviluppo accurato della progettazione, che nel caso della copertura
centrale ha richiesto verifiche con modelli tridimensionali, ha
consentito di realizzare e montare l'intera struttura in alluminio senza
eseguire alcun rilievo della sottostruttura in legno lamellare,
basandosi esclusivamente sui disegni del progetto. |
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Dati tecnici
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- |
superficie dell'intero
comparto recuperato |
mq.
555.000,00 |
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nuova viabilità
comunale |
km. 3,50 |
- |
nuova viabilità
provinciale SP 98 |
km. 9,00 |
- |
nuova rete fognaria
per acque nere |
km. 4,00 |
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nuovo
depuratore per 2.000 abitanti teorici |
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- |
nuova rete fognaria
per acque bianche |
km. 2,00 |
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centro commerciale slp.
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mq.
58.000,00 |
- |
city park slp. |
mq.
15.500,00 |
- |
albergo slp. |
mq.
3.500,00 |
- |
brico center slp. |
mq.
4.000,00 |
- |
attività logistiche
sc. |
mq.
240.000,00 |
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Le relazioni tecniche
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Centro
Commerciale |
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Committente |
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Bergamo Engineering |
Cantierizzazione |
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Novembre 2003- luglio 2004 |
Progettista generale |
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Arch. Gianni Roncaglia |
Direzione lavori |
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Arch. Gianni Roncaglia |
Project manager |
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Ing. Oswald Grömminger |
Progetto statico strutture in legno lamellare |
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Ing. Oswald Grömminger e Ing.
Pietro Aldi Holzbau S.p.A. |
Progetto strutture in alluminio e vetro |
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Ing. Luigi Caneva Omatec Srl |
Progettazione costruttiva |
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Walter Tauber Holzbau S.p.A. |
Posa in opera |
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Oberrauch GmbH |
Resistenza al fuoco |
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R=60' |
Luce massima |
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43 mt |
Altezza massima |
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29 mt |
Strutture in legno lamellare |
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Mc 1.916 |
Superficie coperta |
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Mq 8.000 |
Carpenteria metallica in acciaio |
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kg 166.835 |
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Contenuto stampabile
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