Dal 1914, Le Corbusier aveva elaborato un nuovo processo di costruzione industriale basato su elementi modulari.
Il suo nome Dom-ino, deriva dall'incontro del termine latino, domus (casa) e la parola innovazione. Il termine alludeva anche al gioco del domino perchè l'unità base poteva essere allineata o combinata in maniera diversa per costruire case o edifici monumentali.
Ogni modulo è composto da tre solai, sei pilastri e una scala.
Il prototipo poteva usarsi come base per la produzione in serie di alloggi a basso costo.
Il telaio strutturale indipendente dalla distribuzione interna consentiva maggiore libertà di configurazione della pianta.
Il modello ha eliminato le pareti portanti e permesso maggiore libertà di espressione nei prospetti.
Questo sistema a telaio è divenuto nel tempo la miglior soluzione tra i sistemi costruttivi dell'edilizia moderna